A volte ritornano, ma stavolta niente paura: Alessandro Sanna, regista per diletto, e i suoi attori sono nuovamente sul set. E più che un ritorno il loro è un arrivo: quello di Pavan. Dopo “Los ci Klones” e “Padre, figlia e spirito sardo” del 2004, partono infatti le riprese di “Arriva Pavan”, terzo film tutto made in Trexenta, prodotto, girato e montato interamente dal regista di Senorbì. Un film comico e brillante che è già sulla bocca di tutti. Il segreto del successo anticipato? Gli attori del posto e la forte curiosità di rivederli nei panni di nuovi ed inediti personaggi: «Poche scene ancora, il tempo di montare il film e partiremo con le proiezioni» assicura Sanna. Tanta passione per questa pellicola: soggetto e sceneggiatura sono di Giancarlo Busacca della Excelsior Cinematografica di Milano, e autore di testi di cabarettisti famosi. Le musiche sono prodotte da Bmg e Macchiavelli International.

La storia, un noir-comico-grottesco, parte da un omicidio che tra malintesi e gag ha un lieti fine con la scoperta dei colpevoli. Non mancano i volti nuovi, mentre alcuni interpreti sono quelli già visti nei precedenti film, come Alessandro Pili, Franco Mascia e Gigi Marongiu, che vestono alla perfezione i panni di improbabili carabinieri. In “Arriva Pavan” era prevista anche la presenza di Alvaro Vitali, ex-Pierino degli anni Settanta: «Vitali – spiega Sanna – girerà probabilmente le ultime scene del film. Lo avevamo contattato molto prima che venisse chiamato da “ La Fattoria ” e l'enorme successo che ha ottenuto ha rimandato il suo arrivo qui in Sardegna». Si sa però che la speranza è l'ultima a morire. Speranza soprattutto di portare il film nelle sale tedesche: «Una casa di distribuzione in Germania – precisa il regista – ha visto alcune scene del film ed è interessata ad averlo». Il successo, quindi, bussa alle porte della grande “famiglia Sanna”. E se a Pavan venissero aperte quelle della Germania, in Trexenta si rimpiangerà di non saper parlare il tedesco.

Claudia Melis

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